Come Funziona il Nir

L’estate sta arrivando e la tanto temuta prova costume mette le donne a dura prova.
Oltre ai chili di troppo l´ acerrima nemica del gentil sesso è la cellulite e, per quanto tentiamo di contrastarla in tutti i modi o possibili, torna sempre a tormentarci.

In questi ultimi anni sonno stati messi a punto tantissimi trattamenti per sconfiggere la cellulite: alcuni hanno avuto vita breve altri sono stati promossi ma con riserva nel senso che c´era sempre qualche punto debole che ne evidenziava i limiti.

L´ultimo trattamento si chiama Nir e pare che non abbia pecche e sia finalmente quello giusto.
Vediamo di che cosa si tratta nello specifico.

Innanzitutto è un trattamento indolore e non ha effetti collaterali.
In secondo luogo il trattamento non prevede ‘sacrifici’ da parte del paziente e i risultati sono duraturi.
Insomma il Nir si presenta come una valida alternativa alla chirurgia plastica.

Il termine è l’acronimo di Near To Infrared (vicino a infrarosso) e il trattamento prevede l´utilizzo di una luce a infrarossi che, attraverso una lunghezza d’onda, va a riconoscere l’acqua presente nel nostro corpo.

Per questo trattamento si usa uno strumento che emana calore e che scalda il derma fino a una temperatura di 40-45° che permette di riattivare la microcircolazione e la produzione di collagene.
Come conseguenza la pelle si rassoda immediatamente e l’effetto buccia d’arancia si riduce drasticamente.
Il trattamento non lascia cicatrici e non richiede anestesia. Ogni seduta dura circa quindici minuti e non sono necessari tanti incontri.
E´ importante rivolgersi sempre a centri specializzati per essere sicuri che venga fatto nel modo giusto.

Bisogna abbinarlo ad una dieta equilibrata, a base soprattutto di frutta e verdura.
Vedremo se questo trattamento miracoloso durerà nel tempo… non resta che provare.

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