Il cavolo nero è ottimo, fa benissimo, è facilmente reperibile durante la stagione invernale ed è anche economico.
Come Pulire il Cavolo Nero
Le sue proprietà sono molteplici, essendo ricchissimo di sostanze antiossidanti è utile nel contrastare l’attività dei radicali liberi. È efficace per coadiuvare la cura di ulcera gastrica, bruciori di stomaco, difficoltà di digestione e infiammazioni intestinali e, grazie all’apporto di vitamina C, è un nemico anche delle comuni forme influenzali. Per l’elevato contenuto di fibra e clorofilla, il cavolo nero è un eccellente alimento che aiuta a disintossicare e purificare il corpo. Le sue foglie, scure e saporite, sono fondamentali nella cucina tradizionale toscana in quanto il cavolo nero è l’ingrediente insostituibile della ribollita.
Tutti i contadini e le massaie del passato consigliano di acquistare il cavolo nero dopo le prime gelate perché la fibra col ghiaccio si spacca, risultando più morbida e digeribile.
Anche se si è acquistato il cavolo nero dopo le prime gelate, per renderlo più morbido, è necessario eliminare la costa centrale, che rimane comunque sempre dura e poco digeribile. Prendete una foglia di cavolo nero e mettete due dita sul fondo della foglia, a circondare la costa. Tirate con decisione verso l’alto e vi ritroverete in mano la nervatura centrale libera dalle foglie. Spezzettate le foglie con le mani e usatele per la vostra ricetta invernale preferita.
Come Conservare il Cavolo Nero
Il cavolo nero è un ortaggio ricco di nutrienti, molto versatile in cucina. Per conservarlo adeguatamente e mantenere le sue proprietà nutritive, segui i passaggi riportati di seguito:
Conservazione in frigorifero
Non lavare prima della conservazione: Il cavolo nero deve essere lavato solo prima dell’utilizzo, non prima della conservazione. L’umidità extra può causare la formazione di muffa o può far marcire le foglie.
Riporre in un sacchetto di plastica: Inserisci il cavolo nero in un sacchetto di plastica con qualche buco per permettere la circolazione dell’aria. Puoi anche inserire un foglio di carta da cucina nel sacchetto per assorbire l’umidità in eccesso.
Conservare nel cassetto delle verdure: Il cavolo nero va conservato nel cassetto delle verdure del frigorifero, dove la temperatura è costante.
Verifica regolarmente: Controlla il cavolo nero ogni pochi giorni e rimuovi eventuali foglie che stanno iniziando a marcire.
Se conservato correttamente in frigorifero, il cavolo nero può durare da 1 a 2 settimane.
Conservazione nel congelatore
Se desideri conservare il cavolo nero per un periodo di tempo più lungo, puoi congelarlo. Prima di farlo, è necessario sbollentarlo.
Lava e taglia il cavolo nero: Prima di congelarlo, lavalo e taglia le foglie in pezzi di dimensioni gestibili.
Sbollenta il cavolo nero: Immergi il cavolo nero in acqua bollente per 2-3 minuti. Questo processo, noto come sbiancatura, aiuta a preservare il colore, il sapore e i nutrienti del cavolo nero.
Raffredda il cavolo nero: Dopo lo sbollentamento, trasferisci il cavolo nero in una ciotola con acqua ghiacciata per fermare il processo di cottura.
Asciuga il cavolo nero: Asciuga completamente il cavolo nero prima di congelarlo.
Congela il cavolo nero: Riponi il cavolo nero in sacchetti per congelatore, rimuovendo l’aria in eccesso prima di sigillare i sacchetti. Puoi anche distribuire le foglie su un vassoio foderato di carta da forno e metterlo nel congelatore. Una volta congelate, trasferisci le foglie nei sacchetti per congelatore.
Se congelato correttamente, il cavolo nero può durare fino a 12 mesi. Ricorda di scongelarlo lentamente in frigorifero prima di usarlo.