In questa guida si possono trovare utili informazioni per riconoscere l’occhiata, un pesce di mare tipico delle nostre coste, facile da pescare, ottimo da cucinare bollito oppure in forno al cartoccio, saporito, molto nutriente e acquistabile ad un prezzo economico. Ecco come riconoscerla.
L’occhiata è un pesce di acqua salata che appartiene alla famiglia degli Sparidi, pesci che vivono e si riproducono nei mari caldi. In particolare l’occhiata vive nel Mediterraneo, soprattutto lungo le coste, capace di vivere anche in profondità spesso si avventura fino a raggiungere la superficie dell’acqua. Si nutre di alghe e molluschi. E’ lunga circa 30 cm e puo’ pesare fino ai 900 grammi circa. Carne ricca ottima anche alla griglia.
Risulta essere simile al sarago come forma allungata e panciuta ma schiacciata con occhi grandi e denti acuminati. Ciò che la caratterizza e la differenzia in maniera inconfutabile è una tipica macchia nera rotonda cerchiata di chiaro proprio alla fine del dorso attaccata alla pinna. Tale macchia scura è chiaramente visibile e contrasta con il resto del corpo grigio chiaro con riflessi argentei.
L’occhiata vive soprattutto sotto costa rocciosa ma è possibile trovare qualche esemplare anche nelle coste sabbiose. E’ facile da pescare anche dalla riva con semplici esche naturali di formaggio e pane o semplicemente pane e vivendo in banchi in breve tempo è facile pescarne vari esemplari. Anche i piccoli sono facilmente riconoscibili perché già appena a 10 cm di dimensione risulta visibile la macchia scura in prossimità della pinna.